ROMA – “La convivenza tra fauna selvatica ed esseri umani è sempre più difficoltosa: urge un nuovo metodo per risolverne le criticità. L’interesse primario del nuovo documento scientifico approvato dal Comitato di Bioetica per la Veterinaria e l’Agroalimentare è la tutela sia degli animali, come soggetti aventi un interesse primario, sia degli agricoltori e degli allevatori.
Le distorsioni ideologizzate provenienti da media e social mirano più a prendere e far prendere una posizione che a capire la complessità di un fenomeno spesso dannoso per la produzione Made in Italy”.
Così il deputato della Lega e presidente della commissione Agricoltura Mirco Carloni a margine del convegno ‘Selvatici e sicurezza alimentare: una urgente questione etica’ organizzato dall’Istituto di Bioetica per la Veterinaria e l’Agroalimentare.
“Le scelte politiche e amministrative devono tener conto del dato scientifico – non di parte e non ideologico – e di un approccio etico. La criminalizzazione degli allevatori rischia di compromettere definitivamente un intero settore”, conclude.
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