VENEZIA – “Non sta piovendo e si prospetta una stagione difficile per la nostra agricoltura. Non si può più perdere tempo: bisogna accelerare sui progetti di razionalizzazione e risparmio idrico e soprattutto sui bacini d’acqua”.
Così Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura Veneto, si esprime sulle dichiarazioni del governatore Luca Zaia in merito alla necessità di un razionamento dell’acqua a fronte di una siccità perdurante.
“Il quadro è peggiore rispetto a quello dell’anno scorso ed è chiaro, quindi, che bisogna agire tempestivamente. In primo luogo, deve esserci uno sforzo collettivo per evitare gli sprechi, e questo significa anche mettere in cantiere opere, come quelle recente che hanno riguardato il Leb, per efficientare le canalizzazioni d’acqua, che oggi palesano importanti dispersioni idriche. In secondo luogo, vanno realizzati gli invasi di cui si parla da tempo, cioè bacini di stoccaggio con cui trattenere l’acqua nei periodi di pioggia. Ben vengano anche gli impianti di desalinizzazione dell’acqua del mare, che ci può consentire di avere a disposizione risorse idriche importanti. Per quanto riguarda l’agricoltura, noi stiamo facendo la nostra parte puntando sull’innovazione e su un’oculata programmazione, con l’adozione di colture a ridotta richiesta idrica e con impianti di irrigazione a goccia e a bassa pressione”.