ROMA – “Il risultato portato a termine dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, dall’ispettorato ICQRF del Ministero dell’Agricoltura e dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, dimostra come la sinergia operativa sia lo strumento più efficace per difendere l’imprenditoria onesta e la buona fede delle persone.
Il Ministero dell’Agricoltura, con il Dipartimento dell’ICQRF, è in prima linea per fronteggiare i fenomeni fraudolenti collegati all’espansione degli interessi delle agro-mafie e dei reati agroalimentari in genere. Assicurare controlli più efficaci a garanzia dei cittadini e dei produttori che tengono alto il nome del made in Italy: è questa la strategia che vogliamo mettere in campo per valorizzare le nostre eccellenze”.
Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, sull’operazione che sta dando esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali e reali emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di 13 soggetti (4 dei quali attinti dalla custodia cautelare in carcere e 9 dalla misura degli arresti domiciliari) nonché al sequestro di 3 aziende e opifici clandestini dedicati alla produzione illegale di prodotti agroalimentari contraffatti.