ROMA – Il caldo fa volare i consumi di gelato con il ritorno di coni e coppette nonostante il balzo dei prezzi che fanno registrare un aumento del 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
E’ quanto afferma la Coldiretti in occasione della giornata europea del gelato artigianale “Gelato Day” che ricorre il 24 marzo, sulla base dei dati Istat. A pesare sui listini – sottolinea la Coldiretti – il balzo dei costi per l’energia e le materie prime usate nelle preparazioni, dal latte (+34%) alle uova (+22%) fino allo zucchero (+54%) anche a causa delle tensioni internazionali legate alla guerra in Ucraina.
Informazione pubblicitaria