PARMA – Crédit Agricole Italia (CAI), in sinergia con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), ha perfezionato un finanziamento dall’importo complessivo di 5 milioni di euro a favore di FITT, gruppo leader a livello mondiale nella produzione e nello sviluppo di soluzioni finalizzate al passaggio di fluidi per uso domestico, professionale e industriale, con l’obiettivo di incentivare il suo percorso di crescita sostenibile nei comparti agroalimentare, edilizio, infrastrutturale, industriale e logistico.
Il finanziamento rientra in un più ampio progetto di investimenti strategici destinati alle attività di Ricerca & Sviluppo (R&S) con cui FITT si impegna ad operare in modo responsabile e trasparente a tutela della biosfera e della società. Grazie all’operazione, infatti, la Società, già partner de Le Village by CA Triveneto – l’ecosistema d’innovazione del Gruppo Crédit Agricole che accelera le startup e affianca le corporates verso il futuro delle loro industrie – potrà ottimizzare la gestione di energia, acqua e rifiuti, sviluppando soluzioni tecnologiche innovative in grado di incrementare le quote di riciclo dei materiali utilizzati nei cicli produttivi, e avrà la possibilità di ampliare la propria gamma di prodotti valorizzando nuove filiere sul mercato internazionale.
Fondata nel 1969 a Sandrigo (Vicenza), FITT, attraverso 10 sedi produttive e 1000 collaboratori, è leader europeo nella fornitura di tubi e sistemi completi in materiale termoplastico per passaggio di fluidi. La Società, con prodotti all’avanguardia per tecnologia, design e sostenibilità, sviluppa soluzioni dedicate a numerosi segmenti di mercato, tra i quali l’agroalimentare, l’edilizio-infrastrutturale e l’industriale, garantendo ai propri clienti affidabilità, sicurezza, performance e semplicità d’utilizzo.
In linea con gli obiettivi 2030 delle Nazioni Unite, FITT ha deciso di essere un’impresa responsabile che orienta il proprio modello di business verso l’obiettivo di generare valore economico sui territori e di migliorarel’ambiente, investendo sull’open Innovation e adottando un approccio di filiera che minimizzi gli effetti negativilungo il ciclo di vita dei prodotti.
“Con l’operazione di finanziamento a favore del Gruppo FITT Crédit Agricole Italia si conferma un partner di riferimento per tutte quelle imprese che ambiscono a ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività produttive, incrementando al contempo la componente innovativo-tecnologica dei loro prodotti e servizi – dichiara Marco Perocchi, Responsabile Direzione Banca d’Impresa di Crédit Agricole Italia. “La forte attenzione verso i temi Esg, insieme al legame con i territori e alla centralità del cliente, sono per noi valori strategici imprescindibili per uno sviluppo inclusivo e sostenibile del tessuto imprenditoriale del Paese”.
“La collaborazione di FITT con Crédit Agricole Italia mira a supportare un importante progetto in R&S, parzialmente cofinanziato, che ha lo scopo di individuare soluzioni tecnologiche in grado di incrementare le quote di riciclo di materiali – principalmente da post consumo – valorizzando potenziali filiere oggi per nulla o poco utilizzate, e prevedendo contestualmente lo sviluppo di nuovi prodotti realizzati con tali materiali”. Spiega Federico Cuman, CFO di FITT. “Il progetto impegna FITT ad avere un impatto positivo sulla società e sulla biosfera, operando in modo responsabile, sostenibile e trasparente”.