BARI – Oltre 8 mila modelli di macchine e attrezzature per l’agricoltura, per il giardinaggio e la relativa componentistica, decine di convegni ed incontri su temi tecnici ed economico-politici, una superficie espositiva di oltre 30 mila metri quadrati (l’80% già impegnati e il restante 20% destinati ad esaurirsi nelle prossime settimane).
Questi i numeri dell’edizione 2023 di Agrilevante, la grande rassegna delle tecnologie per le agricolture tipiche dell’area mediterranea, organizzata da FederUnacoma, che si tiene a Bari a dal 5 all’8 ottobre e che è stata presentata nella giornata inaugurale di Agriumbria.
“La kermesse fa il suo ritorno dopo la sospensione dell’edizione 2021 a causa dall’emergenza sanitaria – ha detto in conferenza stampa il direttore generale di FederUnacoma Simona Rapastella – e si conferma come un evento capace di coinvolgere tutti i soggetti che hanno ruolo nella filiera agroalimentare, e nel mondo economico, politico, dell’istruzione e della formazione”. A questi settori si aggiungono quello del giardinaggio e della cura del verde, che quest’anno sarà potenziato e che si rivolge alla platea dei manutentori professionali e degli hobbisti, e quello dell’elettronica avanzata e della robotica, che avranno per la prima volta uno spazio dedicato nell’ambito di Agrilevante.
In corso di rinnovo è la collaborazione con AIA (Associazione Italiana Allevatori), Ara Puglia (Associazione Regionale Allevatori) e Umbria Fiere per l’organizzazione del salone della zootecnia.
Per ospitare in modo razionale tutte le sezioni della fiera – è stato spiegato da Rapastella – gli spazi espositivi verranno in parte ridisegnati. Il grande Padiglione Nuovo resta il perno della kermesse, e il Centro Congressi ospiterà gli eventi culturali e divulgativi in programma. A fianco del Centro sarà collocata la nuova struttura riservata alle delegazioni estere ufficiali, dove si terranno gli incontri business-to-business organizzati da FederUnacoma in collaborazione con l’ICE.
L’edizione 2023 di Agrilevante – è stato sottolineato – sarà sempre più social. Oltre alle consuete iniziative di promozione sui media tradizionali è stata programmata una campagna Google attiva in Italia e in 20 Paesi dell’area mediterranea, mentre un team dedicato sta già seguendo i canali social della rassegna. Nei prossimi mesi e durante la manifestazione, i contenuti di Facebook, Instagram, Twitter e Youtube saranno sviluppati grazie alla collaborazione di content creator del settore e di giovani studenti della Facoltà di Agraria di Bari.
“Agrilevante è dunque la fiera che presenta il Mediterraneo nelle sue peculiarità geografiche, nelle sue produzioni agricole, nella sua domanda di tecnologie e nei suoi modelli di sviluppo; e nello stesso tempo – ha concluso Rapastella – la fiera che racconta le sfide cruciali di questa regione, quelle dell’ambiente, della stabilità politica e sociale, dell’integrazione, delle competenze e della formazione professionale”.
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