ROMA – Il CONAF ha chiesto al Ministero dell’Università e della Ricerca un accesso alla professione in linea con il mondo del lavoro di oggi.
La presidente Sabrina Diamanti e la consigliera nazionale Valentina Marconi si sono recate negli uffici del MUR per discutere delle principali questioni legate all’accesso alla professione.
“Negli ultimi anni ci sono stati diversi interventi normativi che hanno modificato i percorsi curricolari e, di conseguenza, ora bisogna ripensare i criteri di accesso alle professioni ordinistiche. Come Ordine professionale abbiamo l’obiettivo di rendere l’accesso alla professione rispondente alle necessità del mercato, sia attuali che in prospettiva”, dice Sabrina Diamanti, presidente CONAF – “La nostra esperienza, messa a disposizione del Ministro, può essere uno straordinario strumento per far crescere il Paese.”
In un’ottica di costante dialogo, nell’incontro sono state illustrate talune criticità e possibili soluzioni chiarificatrici per rendere più semplice e definito l’accesso alla professione. Si è discusso della normativa che, dal 2021, introduce le lauree abilitanti, sono state illustrate le possibili incompatibilità con norme esistenti, si è parlato degli esami di stato e dei curricula necessari per accedervi. L’incontro si è concluso ribadendo la necessità di risolvere la vicenda, oramai ventennale, della figura dello zoonomo.
“Siamo soddisfatti dell’incontro, in cui si è potuto dibattere concretamente delle tante questioni sul tavolo”, afferma Valentina Marconi, consigliere CONAF – “Abbiamo incontrato un interlocutore attento e desideroso di risolvere rapidamente i problemi di competenza del Ministero”.
Il prossimo passo sarà quello di coinvolgere i singoli uffici del Ministero, a cui è stata immediatamente inviata la documentazione puntuale per chiarire le questioni di specifica competenza.