ROMA – Una riunione indispensabile per fare il punto sullo stato degli investimenti del Pnrr, affrontare le criticità emerse e discutere interventi e soluzioni con le istituzioni e tutta la filiera. Lo ha detto il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, intervenendo oggi al primo incontro del Tavolo di partenariato sull’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, istituito presso il Masaf.
In particolare, per Cia, “è assolutamente apprezzabile lo sforzo del governo per superare il limite dell’autoconsumo, che finora ha frenato l’efficacia del bando Parco Agrisolare -ha spiegato Fini-. Aspettiamo il decreto annunciato dal governo, ricordando che, senza correttivi, la misura rischia di avere un effetto limitato e circoscritto, con ripercussioni sulla sostenibilità energetica delle aziende e sulla transizione green”.
Inoltre, ha aggiunto Fini, “è molto positiva la complementarietà sulla misura del Pnrr dedicata alla meccanizzazione, a cui si aggiunge una quota del fondo innovazione della legge di Bilancio, con l’obiettivo di includere maggiormente le piccole e medie imprese che devono rinnovare il parco macchine, anche per migliorare la sicurezza sul lavoro”.
Il presidente di Cia ha, quindi, auspicato nuove e più risorse per i contratti di filiera, che favoriscano le produzioni domestiche; altro punto la crisi idrica e lo stanziamento di 800 milioni per una rete di invasi più capillare, per far fronte a una siccità ormai strutturale.