PERUGIA – “È stato un grande successo, un’esperienza totalmente positiva dalla quale siamo tornati molto gratificati”. Stefano Pignani, direttore di ANABIC (Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani Carne) commenta così la partecipazione alla prima edizione di CampaniAlleva Expo 2023, organizzata dall’Associazione Allevatori della Campania e del Molise che si è svolta dal 14 al 16 aprile scorsi a Contrada Olivola di Benevento presso i grandi spazi della Cecas, quelli che un tempo erano opifici destinati all’essiccazione del tabacco, oggi riadattati per l’occasione ad ospitare la più grande rassegna zootecnica del sud Italia.
“La nostra partecipazione si è concentrata sull’esposizione e sulle Mostre nazionali dei bovini di razza Marchigiana e Podolica, giunte rispettivamente alla 36ma e alla 17ma edizione – sottolinea il direttore Pignani – razze che rappresentano una realtà molto significativa per la Campania e per il sud Italia. Infatti, solo per la Marchigiana, nella provincia di Benevento contiamo circa 365 allevamenti iscritti al Libro Genealogico e una consistenza di 7.400 capi, concentrati in particolare nel territorio del Comune di San Giorgio La Molara; mentre la razza Podolica in tutta la Campania conta 98 allevamenti e circa 4.200 capi e rappresenta la razza più allevata nelle regioni del sud Italia con 1023 allevamenti e circa 40.000 capi. A dimostrazione dell’importanza che CampaniAlleva ha simboleggiato per i produttori di queste due razze che rientrano nelle cinque rappresentate da ANABIC (le altre sono la Chianina, la Maremmana e la Romagnola, ndr) ci sono i numeri: 63 allevatori presenti in fiera provenienti da cinque regioni con 105 capi in esposizione per la Marchigiana a cui si aggiungono i 96 bovini di razza Podolica. L’impegnativo lavoro di miglioramento genetico portato avanti in questi anni – continua Pignani – ha permesso di ottenere animali di grande qualità, molto performanti che hanno catturato l’attenzione e l’apprezzamento degli addetti ai lavori e dei numerosi visitatori che hanno animato la kermesse”.
In effetti, i numeri distribuiti a consuntivo della manifestazione parlano di circa 150.000 visitatori. “Fin dalle prime ore della giornata inaugurale della rassegna si respirava un clima di grande entusiasmo – sottolinea ancora Pignani – e la presenza delle maggiori cariche istituzionali al taglio del nastro, come il sindaco di Benevento Clemente Mastella e del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella giornata conclusiva hanno certificato l’importanza di questa fiera per l’intera regione. Da tempo, in Campania, ANABIC sta lavorando in stretta collaborazione con l’Associazione Allevatori della Campania e del Molise, alla quale vanno i nostri complimenti per l’ottima organizzazione della manifestazione, per favorire una maggiore valorizzazione della carne bovina di razza Marchigiana: proprio con questa finalità abbiamo aderito al Distretto Agroalimentare del Sannio”.
Parallelamente anche per la razza Podolica ANABIC ha collaborato con un Gruppo di Associazioni Allevatori, a cui fanno riferimento 5 regioni quali la Basilicata, la Calabria, la Campania, la Puglia e il Molise, per riuscire ad ottenere la Dop per il Caciocavallo Podolico prodotto con il latte di questa splendida razza molto rustica e di notevole pregio, capace di adattarsi anche ad ambienti impervi, da cui trarre carne e latte di qualità. La Podolica infatti è particolarmente adatta all’allevamento nelle zone cosiddette marginali dove continua a garantire la tutela della biodiversità e la presenza dell’uomo: non dimentichiamo infatti che il 95% di questi capi bovini vive esclusivamente al pascolo. Si tratta di progetti ambiziosi a cui ANABIC ha aderito con convinzione perché fanno parte di un percorso di protezione e valorizzazione di razze che costituiscono un patrimonio zootecnico di inestimabile valore per le tradizioni e le caratteristiche che rappresentano. Rassegne come CampaniAlleva Expo 2023 sono la migliore risposta a chi cerca di scardinare le fondamenta di questo mondo che invece noi continueremo a difendere e a valorizzare al meglio delle nostre possibilità”.