RIMINI – Il Consorzio Italiano Vivaisti Scarl di San Giuseppe di Comacchio (FE) è presente dal 3 al 5 maggio con un proprio stand (C1-042) all’interno dello spazio comune dei partecipanti al Progetto di Filiera Civi-Italia al “Salone internazionale del vivaismo e dell’innovazione varietale” – nuova area espositiva interamente riservata al vivaismo ed all’innovazione – durante la 40esima Edizione della Fiera MACFRUT 2023 di Rimini.
“A questo appuntamento – dice il Presidente CIV, Mauro Grossi – il CIV avrà modo non solo di presentare le ultime novità di fragola e melo ai principali operatori del settore ma soprattutto di incontrare i nostri Licenziatari/Partners internazionali con cui abbiamo collaborazioni di tipo strategico-operativo”.
Nella giornata di giovedì 4 maggio al convegno “Stato dell’arte e prospettive future nel miglioramento genetico nel melo” il responsabile Area Tecnica CIV Marzio Zaccarini illustrerà le principali attività di ricerca & sviluppo varietale melo del Consorzio a livello globale. Nel Programma di Ricerca & Sviluppo Melo del CIV (dalle varietà precoci alle tardive; rosse, verdi e/o gialle, bicolori; eco-sostenibili a basso impatto ambientale; resistenti alla ticchiolatura e con ottime caratteristiche di lunga conservazione ed eccellente qualità organolettiche) ricordiamo la recentissima varietà di melo CIVM65*/Desy®, sviluppata dal Licenziatario esclusivo europeo Rajpol Sp. Z.o.o., una delle più importanti cooperative polacche. Il frutto è di colorazione rosso brillante, con polpa croccante, succoso e dolce. La pianta è rustica, resistente e di facile gestione agronomica, una vera promessa della melicoltura.
Nella giornata poi di venerdì 5 maggio nel Convegno “Stato dell’arte e prospettive future nel miglioramento genetico nella fragola” i breeders CIV Michelangelo Leis e Jacopo Diamanti presenteranno l’unicità dell’esperienza CIV di 40 anni nella selezione di varietà di fragole in grado di fornire frutti di alta qualità che possono essere coltivate con basso fabbisogno energetico, basso costo della manodopera e basso impatto ambientale. Il Consorzio propone infatti un Portfolio fragole estremamente articolato e completo per poter soddisfare al meglio le esigenze sia dei produttori dei diversi areali geografici in funzione del sistema di produzione (coltivazione in pieno campo, fuori suolo, in serra, idroponica, ecc.) sia della distribuzione e dei consumatori finali a livello globale.
“L’evento di Rimini – conclude il presidente del Consorzio, Mauro Grossi – rappresenta per noi anche un importante novità essendo di fatto la prima fiera con uno spazio comune dei partecipanti al Progetto di Filiera CIVI-Italia, unico organismo interprofessionale italiano che opera da oltre 30 anni per la qualificazione delle produzioni vivaistiche nazionali e che associa il 95% del vivaismo organizzato delle piante da frutto e vite, oltre alle unioni nazionali dei produttori ortofrutticoli.”