ROMA – “Il servizio di impollinazione è centrale per la salvaguardia dell’ambiente e per la tutela della biodiversità e dunque dell’agricoltura e dell’agroalimentare Made in Italy. Oggi l’apicoltura sta affrontando molte criticità: dagli eventi climatici estremi all’inquinamento fino alle frodi e contraffazioni che danneggiano il miele italiano e i nostri apicoltori”.
Lo ha detto il sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Luigi D’Eramo, intervenendo a L’Aquila al convegno organizzato da Fai Abruzzo “L’apicoltura nella sua evoluzione e trasformazione. Le nuove normative tra opportunità e criticità” e ha annunciato che “Ieri è stato firmato il Decreto di assegnazione delle risorse ai CRT (Centri di Riferimento Tecnico) della filiera apistica, con cui sono stati approvati i programmi operativi presentati dai CRT e confermati i finanziamenti da assegnare pari complessivamente a 800 mila euro. Sono state così sbloccate risorse attese da tempo”, ha ricordato il sottosegretario. “È importante che il settore sia supportato e che i fondi stanziati – che dal 2023 passeranno da circa 9 milioni a oltre 17 milioni di euro annui – arrivino agli apicoltori in tempi certi e il più rapidamente possibile”, ha concluso D’Eramo.