ROMA – La scorsa settimana, i militari del Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare di Salerno, unitamente a personale della Stazione Carabinieri di Angri (SA) ed all’ASL Dipartimento di Prevenzione UOPC di Angri e Servizio Veterinario di Sant’Egidio del Monte Albino hanno effettuato dei controlli presso un’Azienda Agricola nell’Agro Nocerino-Sarnese impegnata in attività di “Fattoria Didattica”.
All’arrivo dei militari, infatti, era presente una scolaresca di circa 100 bambini provenienti dalle province di Napoli e Salerno, in attesa del pranzo che si sarebbe dovuto svolgere presso una serra ivi adibita abusivamente a sala ristorazione.
Tuttavia, i controlli effettuati evidenziavano che l’azienda continuava ad esercitare l’attività di “Fattoria Didattica” nonostante l’autorizzazione a fregiarsi del relativo logo fosse stata già sospesa dalla Regione Campania.
Inoltre, la predetta sala era stata allestita in assenza della relativa autorizzazione ed i locali cucina si presentavano in pessime condizioni igienico-sanitarie, rinvenendovi 415 kg di prodotti alimentari di origine animale e vegetale in gran parte congelati, conservati in sacchetti ed involucri completamente anonimi e privi di etichette idonee a consentirne la tracciabilità.
Pertanto, gli alimenti venivano posti sotto sequestro e l’attività di ristorazione veniva immediatamente sospesa, evitando che i bambini presenti potessero assumere alimenti di provenienza sconosciuta e pertanto potenzialmente dannosi per la salute.
Gli accertamenti venivano poi estesi agli animali presenti in azienda, 8 dei quali, risultati privi delle previste marche auricolari e della documentazione di provenienza, venivano posti sotto sequestro. L’azienda è stata sanzionata per l’importo di 8.500 euro.