ROMA – “Quello di oggi è un passo avanti molto importante per la ricerca scientifica e la nostra agricoltura. Permettere la sperimentazione in campo aperto delle Tecniche di Evoluzione Assistita darà risposte efficaci ai cambiamenti climatici e all’emergenza idrica, permetterà di ridurre l’utilizzo di prodotti fitosanitari e di acqua, consentendo non solo di salvaguardare, ma anche aumentare le rese produttive, mantenendo al tempo stesso la qualità e la competitività del Made in Italy agroalimentare”.
Così il sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste Luigi D’Eramo, commentando il via libera all’unanimità, nell’VIII e IX Commissione riunite del Senato, all’emendamento al dl Siccità che autorizza la sperimentazione in campo delle TEA.
“Una svolta che abbiamo sostenuto con convinzione. Il fatto che l’emendamento sia stato votato all’unanimità senza nessuna distinzione fra le forze politiche permetterà di proseguire su questa strada. Puntare sulla ricerca consentirà di vincere le sfide che abbiamo difronte, a partire da quella della sostenibilità. Lavoreremo perché la posizione dell’Italia, che su questo campo si è dimostrata all’avanguardia, possa essere seguita anche a livello europeo”, conclude D’Eramo.