ROMA – “Finalmente la maggioranza s’è desta” dichiara Elio Martinelli, presidente di Assosuini.
“Leggo con soddisfazione le dichiarazioni del senatore Iannone e ben venga che le Regioni siano convocate dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ma la soluzione non può consistere in venti piani diversi implementati senza regia unitaria.
I cinghiali hanno qualche difficoltà con la geografia e potrebbero non rispettare le divisioni amministrative e di competenze. La soluzione è semplice e l’abbiamo già indicata: vanno recintate le aree più sensibili.
E questo va fatto in aggiunta a tutto il resto. Ci auguriamo che gli interventi non tardino, perché questa rischia di essere l’ultima estate del prosciutto italiano”.