ROMA – Certificazioni smart, digitalizzazione e semplificazione delle procedure di autocontrollo: dal 2022, Valoritalia collabora con Enogis, azienda trentina che sviluppa Farm Management Systems (Enogis, per il vigneto, e Agrigis, multi-coltura), offrendo un concreto supporto nelle procedure di certificazione.
Le certificazioni di sostenibilità che Valoritalia promuove e gestisce costituiscono un importante strumento di crescita, sia per le imprese vitivinicole e agroalimentari in generale, sia per le Denominazioni di Origine e per i territori di cui queste sono espressione. Negli ultimi vent’anni si è assistito a una progressiva affermazione della sensibilità ambientalista, unita all’emergenza climatica, che ha innescato trasformazioni sociali ed economiche con riflessi importantissimi nel comparto agroalimentare, incidendo sulle scelte di consumo e, a monte, sui processi produttivi.
La sostenibilità non è più procrastinabile ma, soprattutto, è divenuta una caratteristica imprescindibile per ogni azienda che decida di competere a livello nazionale e mondiale.
Negli ultimi anni, Valoritalia ha moltiplicato esponenzialmente il numero di aziende clienti certificate bio, SQNPI ed Equalitas, certificazioni di sostenibilità che consentono di apportare un reale valore aggiunto ai prodotti agroalimentari italiani; i consumatori di tutto il mondo, infatti, premiano l’impegno delle imprese nella tutela del territorio, del paesaggio e della biodiversità, riconoscono il comportamento virtuoso verso l’ambiente, la tutela dei diritti sociali e il rispetto dei valori etici.
Essere sostenibili per un’azienda rappresenta un dono verso il territorio che l’ha accolta, e al tempo stesso, comporta un impegno non indifferente in termini di risorse e organizzazione. Per tale motivo, Valoritalia ha scelto di collaborare con Enogis, supportando le realtà territoriali fornendo strumenti di innovazione tecnologica, come i Registri di Campagna presenti all’interno delle app Enogis e Agrigis, in grado di valutare la conformità rispetto al PAN, alle etichette dei prodotti fitosanitari e ai disciplinari di produzione. Il Registro
di Campagna consente di compilare facilmente e stampare il documento relativo ai trattamenti effettuati in campo con prodotti fitosanitari, conforme ai regolamenti, grazie ai controlli a cui ci si deve attenere in funzione dell’ottenimento di certificazioni.
Nel 2022 sono stati utilizzati 1.916 Registri di Campagna da parte di aziende che hanno ottenuto da Valoritalia certificazioni bio, SQNPI o Equalitas. Questo strumento è messo a disposizione da Valoritalia al fine di migliorare l’autocontrollo da parte delle aziende agricole che chiedono le certificazioni, sia in forma associata che singola. Luca Toninato, Vice-presidente Enogis, commenta “Per le aziende agricole singole, le realtà cooperative e i
Consorzi, Agrigis ed Enogis possono essere strumenti di grande utilità nell’ottenimento di specifiche certificazioni riguardanti la gestione del campo, grazie ai tool in essi contenuti, tra cui in particolare il Registro di Campagna, che consente di gestire in maniera razionale e automatizzata i controlli necessari. Una certificazione può essere rilasciata da un ente terzo, soltanto a seguito della verifica del rispetto dei requisiti previsti dallo standard di riferimento. Per il soggetto o l’azienda che intenda certificarsi è dunque fondamentale poter monitorare in
maniera efficace ed efficiente l’effettivo adeguamento a quanto richiesto”.