ROMA – Con il via libera allo schema di decreto sul bando Agrisolare da parte della Commissione Europea si apre la seconda fase dell’attuazione della misura del PNRR che incentiva la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.
Confagricoltura evidenzia che si tratta di un intervento molto atteso da parte delle imprese agricole per ridurre i costi energetici e mantenere la competitività, proseguendo nel percorso di sostenibilità intrapreso oramai da diversi anni.
Le novità introdotte nello schema di decreto, che sarà pubblicato a breve, permetteranno un accesso alla misura molto più ampio superando alcuni vincoli presenti nel primo bando con particolare riferimento all’autoconsumo.
In questa direzione sono state accolte diverse indicazioni di Confagricoltura, a partire dalla possibilità di conteggiare in modo più esteso i consumi termici, di tener conto della soccida, di prevedere la possibilità di aggregazione di più imprese agricole, dando anche la possibilità, con un’intensità di aiuto minore di prevedere investimenti sena limite dell’autoconsumo.
Molto apprezzato – aggiunge Confagricoltura – anche l’incremento del contributo a fondo perduto e il raddoppio della potenza massima installabile.
Ora si attende l’emanazione del bando con le istruzioni operative per informare in dettaglio le imprese interessate.