STRASBURGO – “L’approvazione della posizione del Parlamento europeo sulla proposta di legge sul ripristino della natura, dimostra ancora una volta come le forzature politiche, le spaccature interne al Parlamento europeo non portano mai a passi in avanti significativi. Al contrario, la discussione sui temi ha portato a risultati davvero positivi per il settore agricolo, con la cancellazione dell’articolo 9 sul ripristino degli ecosistemi agricoli, che di fatto esclude i nostri agricoltori dall’ambito di applicazione della nuova legge”.
Così Paolo De Castro, membro della Commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo commenta il voto della Plenaria di oggi sulla proposta di regolamento sul ripristino della natura.
“Dopo il voto di ieri sulla Direttiva emissioni – continua De Castro -, ancora una volta la volontà di porre un freno alle sempre maggiori imposizioni nei confronti dei nostri agricoltori ha superato le spaccature politiche”.
“Un ringraziamento speciale va al relatore del provvedimento, il collega spagnolo Cesar Luena, che è sempre stato disponibile all’ascolto e che ora avrà la responsabilità di difendere un mandato chiaro durante i triloghi con Commissione e Consiglio. L’augurio – conclude l’eurodeputato PD – è che anche in Consiglio la maggioranza dei Ministri dell’Ambiente possa allinearsi alla posizione che abbiamo appena approvato”.