ROMA – “Il granchio blu è una specie aliena, molto aggressiva, che sta colonizzando il mar Mediterraneo con conseguenze devastanti.
Il crostaceo dell’America del Nord sta mettendo in pericolo non solo la nostra biodiversità, ma minaccia seriamente le vongole allevate sul Delta del Po, in particolare tra Comacchio, Goro, le lagune di Chioggia e Venezia. Parliamo di un comparto che immette sul mercato oltre il 55% dei molluschi consumati in Italia con un indotto di più di 100mln all’anno. Il granchio, inoltre, si è moltiplicato dopo l’alluvione anche perché, non essendo autoctono, non ha predatori naturali.
Per questo la Lega si sta impegnando per arginarne l’aumento incontrollato valutando una serie di soluzioni come un eventuale risarcimento dei danni provocati ai pescatori, agli acquacoltori e molluschicoltori che operano nella zona o, in alternativa, prevedere un incentivo economico. Non va, infine, dimenticata la cattura a fini alimentari che rimane una risposta pratica ed efficace al problema. L’acquacoltura è un fiore all’occhiello di Veneto ed Emilia Romagna che difenderemo sempre con forza”.
Così i deputati della Lega Davide Bergamini, Giorgia Andreuzza, Mirco Carloni, Attilio Pierro e Francesco Bruzzone presentando un’interrogazione al ministro dell’Agricoltura.