ROMA – Il Governo spagnolo ha deliberato il pagamento di 48,37 milioni di euro di aiuti per il gasolio da pesca nel 2023
Questi aiuti vanno a vantaggio di 3.000 richiedenti e compensano i proprietari di pescherecci per l’aumento del prezzo del gasolio a seguito della guerra in Ucraina.
Il Ministero delle Politiche Agricole, della Pesca e dell’Alimentazione ha in corso altre 3.345 pratiche per un totale di 48,75 milioni di euro
Il ministro dell’Agricoltura, della pesca e dell’alimentazione, Luis Planas, ha firmato tre nuove ordinanze che concedono aiuti per il consumo di gasolio ai costruttori di pescherecci per un importo di 40,85 milioni di euro a 600 beneficiari, una delle misure di sostegno al settore per affrontare le conseguenze della guerra in Ucraina. Tale importo si aggiunge ai pagamenti già effettuati che interessano altri 2.400 beneficiari, per un importo complessivo di 7,5 milioni di euro.
In questo modo, l’importo elaborato finora dal Governo nel 2023 ammonta a 48,37 milioni di euro, distribuiti tra oltre 3.000 beneficiari.
Il regio decreto-legge 20/2022, del 27 dicembre, ha istituito aiuti di Stato per il consumo di gasolio alle imprese che montano pescherecci e tonnare per l’anno 2023, finalizzati a ridurre gli effetti sui prezzi e sui mercati derivanti dalla situazione creata dall’invasione dell’Ucraina, successivamente prorogato a giugno, dopo la pubblicazione del regio decreto-legge 5/2023.
In questo momento, il ministero dell’Agricoltura, della pesca e dell’alimentazione, attraverso il Segretariato generale per la pesca, sta lavorando alla risoluzione dei restanti 3.345 fascicoli, che ammontano a 48,75 milioni di euro.
Complessivamente, in base al numero di richieste avanzate, si prevede che entro la fine dell’anno il Governo avrà erogato circa 115 milioni di euro per aiutare il settore della pesca a seguito dell’aumento del prezzo del gasolio.