ROMA – Oggi presso il Masaf il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, e il sottosegretario Patrizio La Pietra hanno incontrato le rappresentanze degli agricoltori italiani e gli attori della filiera impegnati nella produzione, nello stoccaggio e nella trasformazione del frumento e dei derivati.
“La politica può intervenire sul versante della promozione del grano Made in Italy per aumentare le esportazioni, valutando anche accorgimenti su temi come il credito d’imposta, per contratti di medio e lungo termine, e un sostegno alla produzione che aiuti la filiera ad abbattere i costi, con la conseguente crescita della competitività. È un impegno che ci porterà verso una sempre maggiore trasparenza della catena del valore e dei prezzi finali, oltre che ad una migliore tracciabilità del prodotto”, ha dichiarato il Ministro Francesco Lollobrigida.
“Un elemento importante emerso dal tavolo è stata la disponibilità a riattivare in via sperimentale la CUN, Commissione Unica Nazionale, sospesa dal 2022. Ora le filiere sono chiamate a fornire alla politica proposte e soluzioni congiunte, che possano consentire di raggiungere appieno anche nel settore cerealicolo quella sovranità alimentare che è il cardine dell’azione di questo Governo e del Masaf”, ha aggiunto il Ministro.
“La crisi causata dal conflitto russo-ucraino impone una pianificazione in grado di stabilizzare i prezzi ed è sempre più urgente intensificare gli sforzi sinergici perché tutte le filiere impegnate facciano sempre più sistema, in un’ottica di sostenibilità economica e di sovranità alimentare. Inoltre dobbiamo puntare sulla ricerca, che può sicuramente contribuire ad aumentare la qualità, già elevatissima, del grano 100% italiano”, ha sottolineato il Sottosegretario Patrizio La Pietra.