BARI – Un campo prove di 300 metri quadrati allestito a vigneto con tre filari di 14 metri. E’ in questo ambiente – allestito in un’area all’aperto della Fiera del Levante, tra il Nuovo Padiglione e il Padiglione 19 – che nei quattro giorni delle kermesse di Agrilevante si svolgono le prove pratiche dei robot agricoli specializzati nelle lavorazioni per il vigneto.
Dalle macchine porta-attrezzi ai droni per l’irrorazione, fino ai sensori intelligenti che provvedono alla realizzazione di mappe produttive e vegetazionali (utili per stimare il raccolto e per valutare lo stato fitosanitario e gli indici di maturazione della coltura), la sezione della robotica e dell’elettronica avanzata, denominata REAL (Robotics and Electronics for Agriculture Live) mette in mostra un’ampia rosa di tecnologie di ultima generazione, costituendo una delle novità dell’edizione 2023 della grande rassegna barese.
Dal 5 all’8 ottobre prossimo sono dunque attese a Bari le principali case costruttrici di sistemi automatizzati per l’agricoltura. Oltre a Merlo, Vitibot, Pek Automotive e DJI – rende noto FederUnacoma, l’associazione italiana delle aziende produttrici di macchine agricole che è anche organizzatrice diretta di Agrilevante – hanno formalizzato la loro partecipazione anche i brand Niteko, ReAgri e Xagrifly insieme all’Università di Bari con cui hanno in essere importanti progetti di ricerca, e l’azienda Field Robotics in collaborazione con l’ateneo di Bologna. Gli organizzatori di Agrilevante stanno ancora raccogliendo adesioni all’iniziativa REAL, ed è quindi probabile che il numero di imprese partecipanti possa incrementarsi nelle prossime settimane, in considerazione del crescente interesse che questo segmento di mercato così all’avanguardia suscita tra gli operatori del settore.
L’utilizzo dei robot e dei dispositivi elettronici in agricoltura è destinato a crescere in modo esponenziale, giacché questi permettono di ottimizzare l’impiego dei fattori produttivi, riducendo in misura significativa i costi, il consumo delle risorse ma anche l’impatto ambientale delle lavorazioni, con particolare riferimento alla viticoltura. Queste tecnologie rivestono un’importanza strategica per la regione mediterranea – sottolinea FederUnacoma – esposta più di altre alle conseguenze dei cambiamenti climatici, dei rincari delle materie prime, della sempre più marcata carenza di manodopera. Insieme all’iniziativa REAL, la rassegna di Agrilevante prevede un’altra area espositiva – all’interno del Padiglione Nuovo – dedicata ai dispositivi elettronici avanzati per l’agricoltura di precisione e per la digitalizzazione delle aziende agricole.