BRUXELLES – “E’ inaccettabile che l’Unione Europea continui a imporre regolamentazioni che penalizzano l’agricoltura italiana. La proposta della Commissione Europea relativa all’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari prevede la riduzione del 50% dell’uso e del rischio dei prodotti fitosanitari chimici entro il 2030, senza garantire gli stessi standard nelle importazioni da Paesi terzi. Questo porterà ad un calo nella produzione di prodotti alimentari UE, prezzi più elevati per le famiglie che si aggiungono alla sempre più elevata inflazione, maggior dipendenza dalle importazioni a basso costo e concorrenza sleale per i nostri produttori”.
A sottolinearlo è Angelo Coccia, Deputato Lega al Parlamento Europeo.
“L’Europa è già la regione del mondo in cui vengono utilizzati meno prodotti fitosanitari, quindi questa proposta è l’ennesima ingiustizia della Commissione verso la nostra agricoltura. Inoltre, l’Unione Europea continua a imporre regolamentazioni che limitano la sovranità del popolo italiano e la nostra capacità di decidere autonomamente le politiche agricole.
È ora di porre fine a questa ingerenza e di difendere i nostri interessi nazionali. Non possiamo permettere che l’Unione Europea continui a penalizzare l’Italia e le nostre famiglie. È tempo di difendere la nostra sovranità e i nostri agricoltori”.