BRUXELLES – “Lo stallo nella revisione della disciplina delle Indicazioni Geografiche rischia di penalizzare un comparto da 75 miliardi di euro, di cui una buona fetta è made in Italy” aveva sottolineato due giorni fa l’eurodeputata della Lega, Elena Lizzi, puntando il dito contro il gruppo dei socialisti europei, di cui fa parte il Partito Democratico italiano (LEGGI).
Non si è fatta attendere – direttamente sul nostro profilo X (Twitter) – la replica di Paolo De Castro, eurodeputato Pd.
“Cara Elena – ha detto De Castro – se avessi partecipato al Trilogo di martedì avresti potuto verificare di persona che non c’è alcun pasticcio socialista ma solo una battaglia condotta assieme al presidente della ComAgri Lins e a tutti i colleghi shadow per sostenere la posizione del parlamento e dagli sviluppi delle ultime ore posso assicurarti che ci stiamo riuscendo!”