ROMA – AssoDistil, ISIT e Federdoc esprimono il loro disappunto contro la bozza di Piano di Lavoro Annuale (PLA), proposta dalla Commissione UE, su cui si basano le valutazioni dei progetti di promozione delle indicazioni geografiche ex Reg. 1144/14 UE.
La bozza del PLA presentata dalla Commissione – lamentano le Associazioni nell’appello al Ministro – e che sarà prossima oggetto di votazione da parte degli Stati Membri, riporta evidenti criteri discriminatori in riferimento a carni rosse e bevande alcoliche, che comporterebbe difatti l’esclusione di tali prodotti dal quadro dei programmi finanziati .
I progetti di promozione costituiscono uno strumento fondamentale per promuovere le IIGG nei mercati oltre confine.
Nell’ambito di esso sono stati promossi numerosissimi programmi di sensibilizzazione delle IIGG all’estero, che hanno avuto un ruolo rilevante per l’aumento della notorietà dei prodotti italiani e della loro penetrazione in tali mercati.
Unanime, dunque, la voce di AssoDistil, ISIT e Federdoc: l’Italia si opponga fermamente a tale disposizione. Essa, infatti, metterebbe a rischio la promozione internazionale di prodotti simbolo del Made in Italy, creati nell’ambito di un tessuto produttivo costituito principalmente da medie e piccole imprese e che contano su misure come quelle previste dal Reg. 1144/14 per diffondere sul mercato internazionale la bontà dei propri prodotti e processi produttivi, a garanzia della propria competitività.