ROMA – Abbiamo sempre meno acqua per irrigare, anche in seguito al cambiamento climatico, ma la ricerca ha messo a punto soluzioni efficaci, come quella che si sta sperimentando a Capo Verde.
Se ne parla al Joint Talk dal vivo CREA-CNR sul tema “Sustainable Water Management in Agriculture”, che si tiene oggi allo Science and Innovation Forum 2023(SIF 2023) – in programma fino al 20 ottobre 2023 a Roma, organizzato dalla FAO (in presenza e in modalità virtuale) assieme al World Food Forum (WFF) e al FAO Hand-in-Hand Investment Forum – a cui anche il CREA partecipa con le altre Istituzioni Italiane di Ricerca firmatarie del Memorandum of Understanding. Un evento che punta a stimolare un dibattito strategico sul ruolo della scienza, della tecnologia e dell’innovazione nella trasformazione dei sistemi agroalimentari, proponendo modelli e azioni appropriati di fronte al cambiamento climatico.
Nel Joint talk Filiberto Altobelli, primo ricercatore CREA Politiche e Bioeconomia, e Raffaella Zucaro, dirigente di ricerca CREA Politiche e Bioeconomia, illustrano le LINEE GUIDA VOLONTARIE PER LA PROGETTAZIONE E LA GESTIONE DEI SISTEMI DI DISTRIBUZIONE IRRIGUA IN PRESSIONE, attraverso il caso studio di Capo Verde. Si tratta di una metodologia per la pianificazione e la progettazione degli investimenti irrigui per rendere più produttiva l’acqua disponibile, soprattutto nelle zone aride, senza deteriorarla e di un approccio innovativo che sarà utilizzato per valutare l’efficienza e l’efficacia dei nuovi sistemi di irrigazione proposti dal documento tecnico. Infine, si parla anche di coltivazione sostenibile in Burundi, grazie a soluzioni innovative per migliorare la gestione dell’acqua, tecniche di supporto all’irrigazione e l’uso del Sensore in vivo Bioristo.
Il contributo del CREA
In occasione del Primo Forum Internazionale – WAter Scarcity in AGriculture (WASAG), tenutosi nel marzo 2019, patrocinato dal Governo di Capo Verde e organizzato in collaborazione con il Masaf, il CREA e i principali enti di ricerca e istituzioni con competenza in materia (MAATM, AICS, ENEA, ISPRA, CIHEAM, CNR), si sono gettate le basi per l’identificazione delle soluzioni pratiche e innovative per risolvere il problema della scarsità di acqua in agricoltura in condizioni di cambiamento climatico. Obiettivo del Forum è stato anche quello di illustrare le buone pratiche irrigue per affrontare e trasformare la minaccia relativa alla scarsità di acqua in una opportunità per lo sviluppo sostenibile e la sicurezza alimentare. In questa circostanza il CREA, insieme agli altri partner italiani, ha predisposto e curato la redazione delle LINEE GUIDA VOLONTARIE PER LA PROGETTAZIONE E LA GESTIONE DEI SISTEMI DI DISTRIBUZIONE IRRIGUA IN PRESSIONE, con una esperienza specifica in CAPO VERDE.
Lo scopo di questo importante lavoro ha posto le basi metodologiche favorevoli ad una sua replicabilità, non solo in CAPO VERDE, ma anche in altre aree del mondo dove sia necessario implementare metodi irrigui in pressione, utili ad aumentare la produttività dell’acqua e delle colture agrarie.