Milano – NielsenIQ (NIQ) ne “Lo stato del Largo Consumo in Italia” analizza l’andamento dei consumi e delle abitudini di acquisto delle famiglie italiane per il mese di settembre 2023, fotografando lo scenario della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) nel nostro Paese.
12,5 miliardi di euro è il fatturato registrato dalla GDO a totale Omnichannel in Italia, un valore cresciuto nel mese di settembre del 6,6% rispetto allo scorso anno.
Per quanto riguarda l’indice di inflazione teorica nel Largo Consumo Confezionato (LCC), si evidenzia una diminuzione ulteriore pari al 8,8%, un dato inferiore rispetto a quello osservato ad agosto (10%). Per contrastare l’impatto dell’inflazione, gli italiani continuano ad adottare comportamenti di acquisto al risparmio, riducendo ulteriormente il mix del carrello della spesa dello 0,9%. Ciò ha reso la variazione reale dei prezzi pari al 7,9%.
Rispetto allo stesso periodo del 2022, l’indagine di NielsenIQ sottolinea un andamento positivo per tutti i canali distributivi. Nello specifico, la crescita è guidata da Specialisti Drug (+14,8%), seguiti da Superstore (+8,8%), Discount (+7,9%), Supermercati (+5,9%), Liberi Servizi (+4,3%) e infine Iper>4.500mq (+2,8%).
Sul fronte delle vendite in promozione, prosegue il trend positivo con un’incidenza promozionale del 23,2% per il mese di settembre 2023 a totale Italia (+0,3 p.p. rispetto allo stesso mese del 2022).
Infine, in merito ai prodotti a marchio del distributore (MDD), a settembre la quota di MDD si attesta al 22,4% del LCC nel perimetro Iper, Super e Liberi Servizi, mentre a Totale Italia Omnichannel – inclusi i Discount – sale al 31,7%.
Cosa mettono gli italiani nel carrello della spesa
All’interno del comparto Grocery in merito al rapporto tra valori e volumi a totale Italia Omnichannel, nel mese di settembre 2023 si evidenzia un andamento positivo a valore (+6,1% vs 2022), mentre si conferma – come nei mesi precedenti – una contrazione a livello di volumi, pari a -1,8%.
I prodotti dedicati agli Animali Domestici si attestano anche a settembre come l’area merceologica con l’incremento a valore più significativo (+10,9%), seguiti dai prodotti per la Cura della Casa (+8,3%) e dal Cibo Confezionato (+8,2%). In merito ai volumi, invece, si rileva un trend negativo per tutti i comparti e specialmente per il Fresco (-2,6%).
A livello di categorie merceologiche, guidano la classifica TOP10 di NIQ del mese di settembre 2023 l’Olio di Oliva Vergine ed Extravergine (+29,4%), lo Zucchero (+26,9%) e i Gelati Multipack (+23%).
Per quanto riguarda il Fresco (Peso Fisso + Peso Variabile) risulta in crescita in tutti i canali distributivi. In particolar modo, la performance migliore si registra nei Discount (+9,2%), mentre nei Liberi Servizi si osserva l’incremento meno consistente (+4,2%).
Tra le categorie merceologiche più dinamiche all’interno del comparto, Pane & Pasticceria & Pasta si conferma ancora una volta al primo posto (+10,5%), seguita subito dopo da Frutta e Verdura (+9,9%) e Pescheria (+9,7%). La Salumeria invece si attesta di nuovo la categoria con il trend di crescita più basso rispetto alle altre (+1,9%).
Gli Italiani e le feste: intenzioni e prospettive di spesa*
In vista delle prossime celebrazioni e occasioni speciali, quasi la metà degli italiani (43%) intende ridurre le spese o mantenere lo stesso budget (42%), mentre solo il 7% dei consumatori pensa che spenderà di più. Tra le strategie che gli italiani adotteranno per contenere i costi, il 41% festeggerà in modo più economico, preparando pasti in casa o scegliendo ristoranti meno cari, il 34% risparmierà approfittando di sconti speciali prima delle feste e il 33% acquisterà meno regali (o nessuno) per se stesso.
* Fonte: “Holiday Outlook”, Settembre 2023