ROMA – La Francia punta sui biocarburanti. Bruno Le Maire, ministro dell’Economia, delle Finanze e della Sovranità industriale e digitale, Marc Fesneau, ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, e Agnès Pannier-Runacher, ministro della Transizione energetica, hanno riunito i rappresentanti dei settori dei produttori di biocarburanti e dei settori che consumano biocarburanti .
Giovedì 26 ottobre una cinquantina di rappresentanti del settore dei “biocarburanti” e dei suoi utilizzatori si sono riuniti presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze per discutere dello sviluppo del settore dei biocarburanti e delle prospettive di accesso alla risorsa per i settori dell’edilizia e dei lavori pubblici ( BTP), agricoltura, settore forestale-legno e trasporti.
Questo evento fa seguito in particolare ad una richiesta dei settori interessati dal graduale aumento, fino al 2030, dei prezzi del gasolio non stradale (GNR).
Questo primo incontro di lavoro ha permesso a ciascuno dei soggetti interessati di presentare ai Ministri l’importanza di intensificare lo sviluppo della produzione e dell’uso di biocarburanti nei prossimi anni, mentre i settori rappresentati sono impegnati nella decarbonizzazione delle loro attività.
L’importanza di promuovere la riduzione del consumo energetico attraverso una strategia che promuova la sobrietà, attraverso una maggiore ottimizzazione dei consumi, nonché l’efficienza energetica, basata sulle innovazioni tecnologiche e sull’elettrificazione quando tecnicamente ed economicamente possibile.
I Ministri hanno annunciato in particolare che i settori dell’agricoltura, della silvicoltura e delle macchine edili pesanti sono stati selezionati tra i settori prioritari per l’accesso a lungo termine ai combustibili derivanti dalla biomassa.
Nel corso del 2024 sarà agevolata anche la distribuzione del gasolio cosiddetto “XTL”, rimuovendo gli ostacoli che attualmente ne limitano la commercializzazione alle flotte professionali cosiddette “captive” con logistica dedicata.
Per facilitarne l’utilizzo da parte delle macchine agricole e da cantiere, verrà creato anche un nuovo carburante privo di carbonio per usi non stradali, “GNR XTL”.
I Ministri hanno presentato, per i prossimi mesi, le modalità per strutturare il dialogo tra produttori di biocarburanti, utenti di biocarburanti e servizi statali. Questo dialogo si svolgerà attraverso gruppi di lavoro che nei prossimi mesi dovranno avanzare proposte concrete per un migliore accesso a soluzioni senza emissioni di carbonio per l’edilizia, l’agricoltura, il settore forestale e i trasporti.