ROMA – “Le pregiudiziali presentate da Magi e Della Vedova al Ddl carne sintetica non hanno ragione di esistere. Il divieto di commercializzazione di alimenti e mangimi costituiti, isolati o prodotti a partire da colture cellulari o da tessuti derivanti da animali vertebrati, si basa sul principio di precauzione di cui all’articolo 7 del regolamento (CE) n. 178/2002. È la stessa FAO, con un gruppo di esperti della OMS ad aver denunciato lo scorso aprile in una pubblicazione sugli ‘Aspetti di sicurezza alimentare degli alimenti a base cellulare’, ben 53 rischi potenziali per la salute umana che potrebbero derivare dalla produzione alimentare basata sulle cellule”.
A sottolinearlo è il presidente della commissione Agricoltura Mirco Carloni.
“Allo stesso modo non si capisce dove sarebbe la violazione dell’articolo 41 della Costituzione. Nel bilanciamento tra i vari diritti coinvolti, quello alla salute deve essere prevalente, perché la sua tutela è una finalità indefettibile ed incondizionata dello Stato nei confronti della collettività e non di certi più o meno identificati portatori di interesse. La legge è chiara, le chiacchiere delle opposizioni stanno a zero. La Lega andrà avanti con convinzione a tutela degli italiani, della loro salute e del Made in Italy” ha aggiunto Carloni.
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