ROMA – “L’Italia è avanguardia in Europa perché è stata la prima Nazione a dotarsi di una strategia forestale. Quest’anno ricorrono i cento anni dalla legge Serpieri, una norma che già parlava di questo e rispondeva alla tutela del territorio”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, partecipando al convegno organizzato al Masaf per la Giornata nazionale degli alberi, con un focus sulla legge 10 del 2013 che si occupa dello sviluppo degli spazi verdi urbani.
“Ci sono elementi legati alla filiera del legno – ha aggiunto – che mettono in condizione di rendere il bosco un elemento da proteggere e da valorizzare. Perché questi due aspetti viaggiano insieme. Si riesce a raggiungere la sostenibilità in modo migliore se la colleghi a quella produttiva ed economica”.
“La conoscenza del bosco è un elemento fondamentale. C’è una grande cultura che va incentivata. L’albero ti racconta come ha vissuto il pianeta, la sua storia. Per questo vanno rese partecipi le scuole. Faccio questa sottolineatura, nella giornata degli alberi, per rimarcare l’importanza di coinvolgere i bambini, per rafforzare la loro formazione e far crescere il loro rapporto con la natura. Ci tengo che i più piccoli capiscano che la natura va difesa, non in termini ideologici, ma ragionando invece in termini pratici. L’uomo, in questa sfida, deve essere bioregolatore cioè regolatore di biodiversità”, ha concluso il ministro Lollobrigida.