PIACENZA – Martedì 12 dicembre, durante il convegno organizzato presso la Residenza Gasparini di Piacenza, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e i partner di progetto presenteranno i risultati del progetto europeo DRIVE LIFE – Strumenti e tecniche a supporto della resilienza idrica nel vigneto , sviluppato per dare una risposta alle sfide poste dalle condizioni climatiche e meteorologiche che in questi ultimi anni hanno penalizzato diverse coltivazioni, tra cui quella vitivinicola.
La vite è stata considerata per anni una coltura che poteva essere gestita con soddisfazione anche senza apporti idrici irrigui. La situazione attuale invece sta dimostrando che per ottenere produzioni soddisfacenti talvolta è necessario intervenire con l’irrigazione. Quando questa non è possibile (per mancanza di acqua o per limiti normativi) far tesoro della risorsa idrica presente nel suolo è l’unico strumento per tutelare la produttività del vigneto.
Il progetto DRIVE LIFE si è proposto di affrontare contestualmente il problema della siccità e della carenza idrica individuando e proponendo soluzioni gestionali finalizzate al miglioramento della resilienza dell’ecosistema vigneto, mantenendo allo stesso tempo un alto livello di competitività del prodotto riducendo l’impronta idrica e la necessità di interventi irrigui.
Oltre al capofila, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, al progetto hanno partecipato l’Università degli Studi di Milano e l’Università degli Studi di Pavia, nonché Art-ER, la Cantina Vicobarone, il Consorzio Terre dell’Oltrepò e Image Line in qualità di consulente per la comunicazione.
Durante la giornata, moderata dal professor Stefano Poni del Dipartimento di Scienze delle produzioni vegetali sostenibili (DI.PRO.VE.S.) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e da Tommaso Cinquemani di AgroNotizie – Image Line, verranno presentati i risultati ottenuti e si terranno tavole rotonde per la discussione sull’orizzonte dell’industria, del settore vitivinicolo e dei progetti europei.