ROMA – “La peste suina è ancora presente in provincia di Pavia e in altre zone d’Italia, non possiamo dimenticarlo. L’allentamento delle restrizioni ha concesso una boccata d’ossigeno agli allevatori ormai allo stremo, ma il pericolo che si creino nuovi focolai non è scongiurato del tutto. Per questo, è necessario che il governo adotti nuove misure di gestione della fauna selvatica, uscendo da una fase emergenziale e intraprendendo un’azione strutturale di contenimento e selezione dei troppi cinghiali esistenti, con il coinvolgimento di aziende agricole, cacciatori e anche dell’esercito. L’intera filiera ha pagato troppo a lungo i costi dell’epidemia di PSA e oggi chiede azioni immediate alle quali abbiamo il dovere di dare seguito”.
Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.
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