ROMA – “Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del disegno sul made in Italy continua il nostro lavoro di promozione e valorizzazione delle nostre produzioni di eccellenza anche per il settore agroalimentare e forestale”. Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
“Con l’articolo 34 di questo provvedimento, introduciamo la possibilità per i ristoratori italiani all’estero di richiedere il rilascio della certificazione di “ristorante italiano nel mondo”, per valorizzare quelle attività che, all’estero, offrono prodotti legati alle migliori tradizioni italiane, contrastando, allo stesso tempo, l’italian sounding e sostenendo la candidatura della cucina italiana a patrimonio Unesco. Ci sarà anche un fondo per la protezione nel mondo delle indicazioni geografiche italiane agricole. Per implementare i modelli di sviluppo per l’agroalimentare italiano e fornire opportunità e risorse per la crescita e il rilancio delle filiere, creiamo, nell’ambito dei distretti del cibo, i ‘Distretti del prodotto tipico italiano’ che avranno risorse ad hoc”, aggiunge Lollobrigida.
“Inoltre, presso il Masaf istituiamo un fondo per la promozione del consumo all’estero di prodotti nazionali di qualità e prevediamo la concessione, da parte di ISMEA di mutui a tasso agevolato, a favore di imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, che attuano iniziative finalizzate all’acquisizione di una o più imprese operanti nel medesimo settore di produzione primaria o di prima trasformazione. Per sostenere il rafforzamento di imprese boschive e dell’industria della prima lavorazione del legno stanziamo 25 milioni di euro, per il 2024, per la concessione di contributi a fondo perduto e di finanziamenti a tasso agevolato”, conclude il ministro Lollobrigida.