ROMA – “Un discorso sobrio e, come sempre, di rara efficacia sulle tensioni internazionali e sui problemi interni”. Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, commenta così il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Pienamente apprezzabile il forte richiamo ai valori fondamentali violati dall’aggressione russa in Ucraina e dal terrorismo di Hamas”. “La necessità di rafforzare le politiche – continua Giansanti – a favore dell’istruzione e formazione dei giovani, da cui dipende il futuro della nostra società”.
Come già indicato nell’intervento pronunciato in occasione della nostra Assemblea del 12 dicembre scorso, il Presidente della Repubblica ha voluto sottolineare il ruolo delle tecnologie nel cambiamento degli assetti economici e sociali.
“Ci troviamo nel mezzo di quello che, con particolare riferimento all’intelligenza artificiale, verrà ricordato come il grande balzo storico dell’inizio del terzo millennio”, ha ammonito il Presidente Mattarella.
“Spetta alle istituzioni internazionali, europee e nazionali, al mondo del lavoro e delle imprese fare in modo che la rivoluzione che stiamo vivendo sia un’occasione per creare nuova ricchezza e diffuso benessere nel quadro di una maggiore sostenibilità ambientale con al centro sempre le persone”, conclude il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti.