FIRENZE – Disoccupazione agricola. Chi ha prestato attività agricola quale dipendente nel 2023, potrà richiedere l’indennità di disoccupazione.
Il termine per l’invio delle domande è il 2 aprile 2024.
L’indennità spetta ai lavoratori italiani e stranieri, che nel 2023 hanno prestato attività nel settore agricolo e hanno versato contributi per almeno 102 giornate, accreditate nel biennio 2022/2023, oppure tutte nel 2023. In quest’ultimo caso, l’indennità spetta se il lavoratore ha almeno una giornata di lavoro anche non agricola accreditata negli anni precedenti. In caso di contribuzione mista, deve prevalere quella agricola. I cittadini stranieri hanno diritto all’indennità se titolari di permesso di soggiorno non stagionale, anche se assunti con contratto di lavoro a termine.
Per la presentazione della domanda è necessario portare i seguenti documenti:
- Codice IBAN (conto corrente/postale o carta prepagata), per l’accredito dell’indennità;
- Fotocopia documento d’identità;
- Modello SR171 (reperibile sul sito dell’Inps) per i titolari di altri lavori in proprio (titolari di partita Iva, collaboratori coordinati e continuativi, attività professionali, attività autonome in agricoltura) da compilare in occasione della presentazione della domanda.
A chi ha percepito l’indennità nel 2023, probabilmente l’Inps non ha applicato correttamente le detrazioni fiscali. Solo presentando la dichiarazione dei redditi può recuperarle in tempi ridottissimi, talvolta si tratta di alcune centinaia di euro.
Fonte: Caf Cia Toscana