ROMA – Oggi a Palazzo della Valle, sede nazionale di Confagricoltura, si è tenuta l’inaugurazione della Sala Serpieri, con l’intervento del Cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della CEI. La sala del Palazzo, con i suoi affreschi rinascimentali, completamente restaurata nel 2023, ha accolto l’evento alla presenza del presidente dell’Organizzazione, Massimiliano Giansanti, del direttore generale Annamaria Barrile, con l’intervento del Sottosegretario La Pietra ed esponenti del mondo delle istituzioni. Ha partecipato, con la sua relazione, la storica dell’Arte Laura Orbicciani.
Palazzo della Valle, attuale sede della Confagricoltura, fu la dimora del cardinale Andrea della Valle, vescovo di Crotone e di Mileto nonché insigne umanista e mecenate, che lo fece costruire intorno al 1510 lungo la via papalis (odierno Corso Vittorio Emanuele II), così detta perché un tempo percorsa dai cortei pontifici. Secondo il Vasari, cortile, stalle e facciata interna furono opera del Lorenzetto (1494-1541), allievo di Raffaello. Secondo altri, invece, l’architetto fu Andrea Sansovino o Antonio da Sangallo il Giovane.
Il palazzo nacque dall’accorpamento di edifici preesistenti (come testimonia la campata di un portico di epoca medievale posta a fianco dell’attuale ingresso, riportata alla luce dai restauri del 1941), di proprietà della stessa famiglia della Valle, che dovettero essere quasi del tutto riedificati a seguito del loro abbattimento ordinato da Papa Sisto IV nel 1484, a seguito della sconfitta subita da Casa della Valle e Casa Colonna ad opera della Famiglia Orsini in una delle frequenti faide cittadine.
Agli inizi del ‘600 l’edificio fu ampliato fino a formare angolo su piazza della Valle. Nei primi anni del secolo successivo si aggiunse un piano, così come appare oggi.