ROMA – “Capisco il disagio degli agricoltori che stanno manifestando in queste ore e penso che meritino ascolto e rispetto. Negli ultimi anni, gli agricoltori italiani ed europei hanno visto la loro professione svilita e attaccata da una Commissione europea mossa solo da pregiudizi contro di loro.
In nome di un ambientalismo ideologico e di una presunta modernità, l’attività agricola e zootecnica è stata ripetutamente colpita da provvedimenti che oggi ne minacciano la stessa sopravvivenza. La Lega non ha mai avuto dubbi nello schierarsi dalla parte degli agricoltori, a Roma come a Bruxelles. Per questo, siamo in prima fila tra chi si oppone a cibi sintetici, farine di grillo e a qualsiasi forma di degradazione del lavoro agricolo e ribadiamo la nostra solidarietà e la disponibilità al dialogo con le associazioni di categoria e con chiunque voglia riportare l’agricoltura al centro di un piano di sviluppo sostenibile italiano ed europeo”.
Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.