Autonomia differenziata, il Senato approva il ddl Calderoli. Ora alla Camera

ROMA – Con 110 voti favorevoli, 64 contrari e 30 astenuti il Senato ha approvato nel tardo pomeriggio di oggi, in prima lettura, il ddl Calderoli sull’Autonomia differenziata.

Ora il provvedimento passerò all’esame della Camera. Hanno votato a favore i gruppi di maggioranza, il gruppo per le Autonomie e la senatrice Mariastella Gelmini, a differenza dei colleghi di Azione che si sono astenuti. Hanno votato contro il PD, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra e Italia Viva.

Se il disegno di legge dovesse andare in porto si avrebbe quindi una Autonomia (differenziata) delle Regioni che richiedono di avere maggiori competenze in alcune materie. Per la maggioranza l’autonomia, quindi un decentramento amministrativo, favorirà procedure più snelle e veloci e una semplificazione. Per l’opposizione aumenteranno le differenze fra le regioni.

Sono le materie comprese nell’articolo 117 della Costituzione come materie di legislazione concorrente più 3 di legislazione esclusiva dello Stato. Salute, Sport, Istruzione, Ambiente, Energia, Trasporti, Cultura e Commercio Estero.

 

 

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