VERONA – L’Associazione Italiana Allevatori-A.I.A., la Federazione delle Associazioni Nazionali di Razza e Specie-FedANA e il Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano da oggi collaboreranno per valorizzare ulteriormente il latte destinato alla produzione della Dop più consumata al mondo.
L’accordo raggiunto tra le parti è stato presentato nell’ambito della 116esima Fieragricola di Verona e sancisce un’alleanza strategica che inquadra alcune azioni miranti a condividere una serie di dati raccolti in particolare nell’ambito dei progetti gestiti dalle Ana (Associazioni Nazionali Allevatori) socie di FedANA e realizzati grazie alla sottomisura 10.2 del Psrn.
I dati raccolti e rielaborati, oltre a contribuire a fornire un’immagine più dettagliata delle stalle produttrici di latte per la filiera del Grano Padano, verranno utilizzati in un’ottica di trasparenza e correttezza a beneficio degli acquirenti. Le attività che verranno realizzate grazie all’accordo comporteranno prima di tutto il coinvolgimento dei singoli allevatori e dei caseifici interessati. L’obiettivo della collaborazione è quello di lavorare di comune accordo nell’ambito della selezione del bovino da latte: in tale prospettiva si lavorerà all’individuazione di nuovi fenotipi (caratteristiche casearie e funzionali delle bovine) da rilevare, con l’obiettivo di caratterizzarli in maniera approfondita, sotto il profilo zootecnico e genomico. “Con questo accordo – ha detto il presidente del Consorzio, Renato Zaghini, durante la conferenza stampa – inauguriamo un confronto positivo tra associazioni e Grana Padano per continuare un percorso di innovazione e sostenibilità e per valorizzare ulteriormente la filiera lattiero-casearia italiana”. “Grazie a questa collaborazione – ha proseguito nel suo messaggio il presidente di FedANA, Battista Cualbu – “gli enti selezionatori italiani soci di FedANA si impegnano a migliorare geneticamente le popolazioni bovine da latte e a duplice attitudine, sia cosmopolite che locali, per un latte con maggiore attitudine casearia, per migliorare la resa del Grana Padano e renderlo più sostenibile economicamente”. “Questo accordo – ha detto il presidente di AIA, Roberto Nocentini, a margine della conferenza stampa – rappresenta un processo di collaborazione tra attori di una delle più importanti filiere lattiero-casearie italiane, che potrà valorizzare il know-how e la mole di informazioni che il Sistema allevatori raccoglie quotidianamente in oltre 15.000 allevamenti di bovini da latte nostri soci. Il Consorzio può mettere a valore dati e informazioni resi disponibili dal Sistema allevatori, che possono contribuire a dare un maggior valore economico al formaggio Dop e quindi al latte che viene utilizzato per la sua produzione”.