BRUXELLES – “L’approvazione da parte del Parlamento Europeo del Regolamento sulle Tea, che noi della Lega abbiamo sempre sostenuto, è una vittoria anche della ricerca in campo agricolo portata avanti dall’Università di Udine e dall’Istituto di Genomica Applicata”.
L’eurodeputata friulana Elena Lizzi esprime soddisfazione per il provvedimento oggi adottato durante la seduta plenaria a Strasburgo riguardo le tecniche di evoluzione assistita per le piante. Lizzi, che ha ovviamente votato a favore, è stata relatrice ombra del Regolamento nella Commissione Agri.
“Queste tecniche non devono essere più confuse con gli Ogm, ma riconosciute come uno strumento per migliorare le produzioni e combattere i cambiamenti climatici, garantendo un minore consumo di acqua e riducendo l’uso dei pesticidi. Se le sinistre ispirate da un ambientalismo ideologico vogliono soltanto applicare divieti, noi della Lega crediamo nel buon senso sostenendo strumenti alternativi a disposizione delle imprese agricole, soprattutto piccole. Dopo l’inversione a U della Commissione sui pesticidi e l’annuncio di un tavolo verde con tutti i stakeholder del settore, l’Unione Europea in questo ultimo scorcio di legislatura sta adottando quanto noi della Lega da sempre andiamo proponendo. Per dare forza a una nuova politica europea in agricoltura e sulla sovranità alimentare sarà fondamentale che il voto dei cittadini dia forza alle nostre idee per un’agricoltura sostenibile non soltanto in termini ambientali, ma anche economici e sociali”.