ROMA – “Mentre in Italia il governo e la maggioranza che lo sostiene alternano pubbliche sconfessioni al varo di provvedimenti spot e non sufficienti a soddisfare le richieste degli agricoltori, la Francia fa sul serio nella difesa del proprio comparto agricolo.
Trasformando in atto concreto quel principio di reciprocità e di contemporanea protezione del mercato unico e dei propri consumatori, il ministro dell’Agricoltura Marc Fesneau, ha intimato alla Commissione europea di vietare le importazioni di frutta e verdura da paesi esteri trattate con Tiacloprid, uno tra i più potenti pesticidi in circolazione vietato nell’UE già dal 2020.
In caso contrario, la Francia sarà costretta ad applicare una clausola di salvaguardia come misura precauzionale. Questo è saper governare con un’ottica liberale, tipica della famiglia di Renew Europe a cui appartiene Fesneau ed il partito in cui milita: Il ministro Lollobrigida condivida questa battaglia e sostenga l’iniziativa francese, smettendo quella propaganda populista buona solo per i comizi e tanto cara alla destra italiana”.
Così in una nota Caterina Avanza, responsabile Agricoltura di Azione.