ROMA – L’Organismo Pagatore Agea – Agenzia per le erogazioni in agricoltura – ha pubblicato il bando per l’affidamento della fornitura di formaggi a pasta dura destinati come aiuto alimentare agli indigenti in Italia e distribuiti dalle Organizzazioni partner accreditate presso l’Agenzia.
La fornitura si riferisce alla quota del “Fondo per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti” (FN) e riguarda i seguenti formaggi: Grana Padano DOP, Parmigiano Reggiano DOP, Pecorino Romano DOP. Il totale risorse impegnate è pari a euro 14.678.899 (quota imponibile al netto di IVA).
Nello specifico, il pecorino romano DOP – il più importante prodotto a denominazione protetta derivante da latte di pecora nella Ue – riflette un’autentica e genuina tradizione, simbolo del rispetto per l’ambiente e procedimenti semplici e naturali. Un prodotto importante, che si inserisce a pieno titolo nella dieta mediterranea e che viene prodotto solo nel Lazio, in Sardegna e nelle province di Grosseto (Toscana). La quota finanziata per questo formaggio ha un valore di circa 3,3 milioni di euro. La scelta del prodotto nel bando AGEA favorisce la tipologia più indicata, oltre che come “formaggio da grattugia” anche come prodotto da consumare per intero.
Fondo per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti
Il Parlamento italiano ha istituito iI FN presso l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura – AGEA – come previsto dal comma 1 dell’art. 58, del decreto-legge n. 83 del 2012 (legge n. 134 del 2012). Ai sensi della legge 7 agosto 2012, n. 134, articolo 58, comma 2, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, adotta, entro il 30 giugno di ciascun anno, il programma annuale di distribuzione delle derrate che identifica le tipologie di prodotto, le organizzazioni caritative beneficiarie, nonché le modalità di attuazione.
Quadro degli strumenti comunitari di contrasto alla povertà materiale (FEAD, risorse aggiuntive REACT EU e FSE plus)
Il Parlamento europeo ed il Consiglio hanno adottato il Regolamento UE n 223/2014, 11 marzo 2014, che istituisce il Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD) per promuovere la coesione sociale e rafforzarne l’inclusione. L’obiettivo è quello di contrastare e ridurre la povertà nell’Unione, prestando un’assistenza non finanziaria alle persone indigenti mediante prodotti alimentari e/o assistenza materiale di base. In termini reali, per il periodo 2014-2020 sono stati stanziati per il FEAD oltre 3,8 miliardi di euro. I paesi dell’UE sono poi tenuti a contribuire al rispettivo programma nella misura di almeno il 15% mediante le quote di cofinanziamento nazionale. Nel febbraio 2021 il regolamento FEAD è stato modificato per far sì che il fondo potesse essere rafforzato con trasferimenti finanziari da REACT-EU in risposta alla crisi del coronavirus. Il periodo di ammissibilità delle spese FEAD si è chiuso il 31 dicembre 2023. Dal 1° gennaio 2024 è iniziato il periodo di ammissibilità delle spese della Priorità 3 del Fondo Sociale Europeo Plus (che prende il posto del fondo FEAD nella programmazione 2021-2027) e per il quale è già stato formalizzato un paniere di circa 56 milioni di euro. I prodotti verranno distribuiti, tramite le oltre diecimila strutture territoriali che aderiscono al fondo, a circa 2,8 milioni di persone in stato di indigenza su tutto il territorio nazionale.