VERONA – Le capsule guadagnano una statuetta agli Oscar del packaging del vino. A Vinitaly Design Award 2024 – questo il nuovo titolo del rebranding dello storico concorso di Veronafiere dedicato al packaging di vini, distillati, liquori, birra e olio extra vergine – debutta infatti anche un premio tutto dedicato alle Best closures.
“Siamo entusiasti di vedere finalmente riconosciuto il ruolo fondamentale di tappi, capsule e capsuloni come elementi decisivi nel determinare l’efficacia comunicativa del packaging – ha commentato Michele Moglia, ceo di Crealis, gruppo internazionale leader nelle soluzioni di chiusura per vini fermi, spumanti e spirits, uno dei partner ufficiali del concorso –. Al di là del ruolo protettivo, la capsula rappresenta un vero punto di riferimento visivo per i consumatori ed è la finitura che consolida l’identità e il posizionamento del marchio. Per questo – ha concluso – abbiamo suggerito e sostenuto questa evoluzione di Vinitaly Design Award che rispecchia la crescita di un mercato sempre più dinamico e a valore aggiunto”.
Giunto alla sua 28 edizione, il concorso si svolge quest’anno sotto la regia del direttore artistico Mario Di Paolo (studio Spazio Di Paolo), riferimento internazionale per il packaging enologico. Il premio prevede 15 categorie “tradizionali” (White wines; Red wines; Rose wines; Sparkling wines; Fine wines; Aromatized wine –based cocktail; Liqueur wines; Series; Limited edition; Private label; Secondary pack; Clear spirits; Dark spirits; Extra virgin olive oil e Beer), a cui si aggiungono i premi speciali dedicati ai “Best” che vedono protagonisti, oltre alle closures appunto, i best in show; agency of the year; people choice; innovation; label Gdo; use of paper; coordinated image; use of color; excellence in embellishment. I vincitori del 28° Vinitaly Design Award saranno premiati sabato 13 aprile nel corso dell’evento di gala dedicato con consegna dei trofei (Black, Gold, Silver e Bronze), presso il Teatro Ristori di Verona.