PERUGIA – La macchina organizzativa di ANABIC (Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani da Carne) gira a pieno regime in vista della prossima edizione di AgriUmbria che come sempre si svolgerà a Bastia Umbra (PG), quest’anno dal 5 al 7 aprile.
Saranno infatti rispettivamente un centinaio e una sessantina gli esemplari di razza Chianina e Romagnola che parteciperanno alle relative Mostre nazionali giunte alla 37ma e alla 31ma edizione. Oltre a questi eventi clou non mancherà la vetrina dedicata all’esposizione di alcuni tra i migliori soggetti di razza Maremmana, Marchigiana e Podolica che potranno essere ammirate per l’intera durata della rassegna.
“AgriUmbria rappresenta un appuntamento a cui gli allevatori di bovini delle razze autoctone italiane, a iniziare dalla Chianina, non possono mancare – dichiara Stefano Pignani, direttore di ANABIC – Questa manifestazione, infatti, si impone come opportunità insostituibile per qualità ed elevato numero di allevatori che la visitano a cui si unisce l’occasione, non meno importante, di poter far conoscere a tutti i visitatori la bellezza e la maestosità di queste razze, prima fra tutte la Chianina, autentiche testimoni della vera italianità dell’allevamento bovino da carne”.
Quest’anno ANABIC ha organizzato inoltre un appuntamento particolarmente interessante: si tratta dell’ANABIC Info Show, un incontro previsto per domenica 7 aprile, presso il Ring A a partire dalle ore 11.30, interamente dedicato alla presentazione di sistemi informatici, elaborati da ANABIC, che gli allevatori possono utilizzare per gestire la genetica delle loro mandrie, quindi la scelta dei tori e gli accoppiamenti.
“La valorizzazione delle razze che ANABIC rappresenta – sottolinea Pignani – deve saper coniugare tradizione e legame al territorio con l’innovazione tecnologica, due aspetti divenuti ormai inscindibili perché insieme traducono al meglio quel concetto di sostenibilità di cui sempre più spesso si parla e che non è solo ambientale, è anche sociale ed economica. ANABIC è fortemente impegnata su questo fronte e l’importante evoluzione del suo Centro genetico ne è la testimonianza più evidente”.
Per quanto riguarda le fasi che porteranno alla proclamazione dei vincitori assoluti delle razze Chianina e Romagnola, nei pomeriggi di venerdì 5 e sabato 6 aprile si terranno le valutazioni dei bovini di Chianina, mentre nella mattinata del 6 aprile si svolgeranno quelle dei capi di Romagnola.
Dalle 14.30 alle 18.30 di domenica 7 aprile è invece prevista la sfilata finale dei primi classificati con la proclamazione dei Campioni assoluti di Mostra.Nel corso della rassegna fieristica verranno inoltre assegnati i trofei “Lucio Migni”, il ”Best in Show” ed il premio ”Augusto Chiacchierini”, a cui si aggiungono i concorsi collaterali e le gare di conduzione.