PIACENZA – L’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari del Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste (Masaf) ha rinnovato, con Decreto Ministeriale, l’autorizzazione a CSQA ad effettuare i controlli per la Coppa Piacentina DOP, la Pancetta Piacentina DOP e il Salame Piacentino DOP per i prossimi tre anni.
I tre Salumi DOP Piacentini sono un prodotto di alta qualità rappresentativo del ricco paniere dei prodotti tutelati dell’Emilia-Romagna che – nel comparto food – è la regione leader nazionale per valore economico generato dai prodotti DOP IGP grazie ad un valore alla produzione di 3.514 milioni di euro generato da 44 filiere DOP IGP e dal lavoro di 5.952 operatori (Dati Rapporto Ismea-Qualivita 2023).
I tre Salumi DOP piacentini – per secoli frutto di una pratica domestica utilizzata per soddisfare i bisogni della famiglia – generano un valore al consumo di 50 milioni di euro, grazie al lavoro di oltre 77 operatori sul territorio. A fare da traino in particolare, la filiera della Coppa Piacentina DOP che tocca un valore al consumo annuo di 20 milioni € frutto di 781 tonnellate di prodotto. Seguono la filiera della Pancetta Piacentina DOP con 11,5 milioni € di valore al consumo per 589 tonnellate di prodotto e quella del Salame Piacentino DOP che vale 18,5 milioni € di valore al consumo grazie a 809 tonnellate prodotte (Dati Consorzio Salumi DOP Piacentini).
Dal 2007 il Consorzio Salumi DOP Piacentini salvaguardia e valorizza questa eccellenza con progettualità in numerosi ambiti: In primis sul piano della tutela del prodotto, in ambito nazionale ed europeo, attraverso uno studio specializzato in consulenza sulla proprietà intellettuale con specializzazione in denominazioni tutelate in campo mondiale. Il Secondo ambito interessato è quello della valorizzazione delle tre DOP nei diversi canali distributivi, nel comparto Horeca e nei confronti del consumatore finale, attraverso attività di promozione nelle principali fiere di settore, campagne media nazionali, eventi culturali e corsi di formazione per i professionisti. Come terzo ambito l’impegno del Consorzio è rivolto al sostegno dello sviluppo delle aziende associate con una struttura ad hoc, il “Distretto del Cibo dei Salumi DOP Piacentini” vede uniti allevatori di suini del territorio piacentino ed alcune aziende associate al Consorzio in importarti progetti comuni capaci di rafforzare lo sviluppo economico e sociale del territorio.
“La scelta di riconfermare CSQA – ha dichiarato Roberto Belli, Direttore del Consorzio Salumi DOP Piacentini – è dettata dalla volontà di proseguire una collaborazione di valore che vede il nostro Consorzio e i propri Associati sempre più impegnati a garantire tre produzioni DOP nel rispetto dei loro severi disciplinari di produzione”.
“La nostra conferma – sottolinea Pietro Bonato, Direttore Generale e AD di CSQA – è il risultato del lavoro svolto sul fronte della garanzia di questi prodotti di eccellenza. Coppa Piacentina DOP, Pancetta Piacentina DOP e Salame Piacentino DOP sono salumi che vantano una lunga e ricca storia, profondamente radicata nelle tradizioni culinarie italiane e la cui produzione segue metodi antichi e meticolosi tramandati di generazione in generazione, preservando la qualità e l’autenticità del prodotto. Siamo orgogliosi di proseguire sul percorso intrapreso e della rinnovata fiducia in CSQA sul fronte della valorizzazione di prodotti a denominazione di origine”.
I tre Salumi DOP Piacentini conferma il valore del portfolio di prodotti DOP IGP certificato da CSQA, che conta ad oggi 80 Indicazioni Geografiche: un dato che sottolinea la volontà di accompagnare sempre di più lo sviluppo delle filiere agroalimentari di qualità, simbolo del made in Italy e della vocazione dei territori.