VERONA – Una partecipazione da record al Vinitaly per le aziende vinicole dell’Irpinia e del Sannio, grazie alla Camera di Commercio Irpinia Sannio che ha portato a Verona 120 cantine del territorio, occupando 169 moduli espositivi il 65% di tutta l’area destinata alle imprese vitivinicole campane.
Alla 56esima edizione della rassegna internazionale enologica in programma a Verona da domenica 14 a mercoledì 17 aprile, il Padiglione Campania (circa 2.500 mq di area espositiva) ospita una collettiva altamente rappresentativa del settore vitivinicolo delle province di Avellino e di Benevento.
“Una presenza forte e qualificata, in grado di coniugare creatività ed efficacia, espressione di due dei territori ad alta vocazione enologica”, ha dichiarato il Commissario della Camera di Commercio Irpinia Sannio, Girolamo Pettrone. “Per l’edizione 2024, la Regione Campania ha stretto un importante accordo con le Camere di Commercio di Caserta, Irpinia Sannio, Napoli e Salerno per assicurare una proficua partecipazione delle aziende campane del comparto vitivinicolo, ottenendo vantaggi in termini di economie di scala, con un approccio caratterizzato da una regia unitaria sia nell’organizzazione degli spazi espositivi sia nelle attività di comunicazione”.
Il programma si era aperto con l’esclusiva serata “Irpinia & Sannio Wine Night”, in programma sabato 13 aprile, che ha visto la partecipazione di buyers esteri, rappresentanti delle istituzioni, giornalisti e influencer del settore wine&food, in un percorso gastronomico ideato dallo chef campano Giuseppe Daddio nel quale saranno valorizzati gli ingredienti tipici e di qualità dei due territori, in uno scenario di grande interesse artistico e bellezza.
Un momento conviviale in cui i produttori hanno avuto l’occasione di raccontare i grandi vini dell’Irpinia e del Sannio, le DOCG Taurasi, Fiano di Avellino, Greco di Tufo e Aglianico del Taburno, nonché la DOP Falanghina del Sannio e i vini spumanti, con sommelier e personale esperto della storia di ciascuna etichetta.
L’evento rientra tra i Mirabilia day promossi dal network Mirabilia Associazione delle Camere di Commercio nata per promuovere le bellezze paesaggistiche, del patrimonio culturale, storico, artistico ed enogastronomico dei territori.
Nel corso del Vinitaly, si terrà anche l’incontro “Storie di Futuro”, un talk con alcuni dei maggiori protagonisti del territorio campano che illustreranno i diversi progetti relativi alla produzione vinicola dell’Irpinia e del Sannio. Un’occasione per presentare il progetto Dioniso: un Sistema Integrato per la viticoltura di precisione nelle province di Avellino e di Benevento, che la Camera di Commercio ha realizzato in partnership con il Distretto Tecnologico Aerospaziale della Campania “DAC” diretto dal professor Luigi Carrino, e in stretto raccordo con i Consorzi di Tutela dell’Irpinia e del Sannio nonché dell’Università Federico II di Napoli e dell’Unisannio.
Il progetto prevede la realizzazione di un’infrastruttura di monitoraggio multiscala basata sulla combinazione di misure di campo, sistemi di telerilevamento con sensori aviotrasportati, informazioni satellitari e indagini di prossimità mediante l’utilizzo di reti di sensori per il monitoraggio microclimatico.
Grazie alla rielaborazione dei dati raccolti con un sistema di A.I. (intelligenza artificiale), è possibile ottenere preziosi risultati sul campo, messi a disposizione dei viticoltori: dalla stima della resa dei vigneti e controllo della qualità del prodotto vitivinicolo, alla previsione delle malattie e dei patogeni che possono colpire i vigneti, allo studio dei movimenti del terreno, del rischio di smottamento e frane, gestione dell’acqua, alla previsione delle migrazioni delle tipologie di uva in base alle variazioni climatiche, alla viticoltura sostenibile, supportando l’analisi dei consumi idrici, alla valorizzazione della coltivazione in etichetta.
Durante l’incontro è stata presentata, infine, la prima Guida dei Vini Irpinia Sannio, curata dal giornalista del quotidiano Il Mattino Luciano Pignataro, che comprende le circa 300 cantine irpine e sannite che producono il Greco di Tufo, il Fiano di Avellino, il Taurasi, l’Aglianico del Taburno, solo per citare le DOCG. Il volume sarà distribuito in edicola e verrà stampato con una tiratura di 20.000 copie, di cui 2.000 saranno distribuite proprio in occasione del Vinitaly.