VERONA – “Ringraziamo il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida per l’attenzione e la vicinanza al settore delle bevande alcoliche e, in particolare, a quello dei vini. Grazie all’eccellente lavoro del Governo, l’Italia è stato il primo Paese a produrre un parere circostanziato al dossier degli health warnings irlandesi fino al caso del decreto belga sulla pubblicità delle bevande alcoliche. Così come ricordiamo l’impegno del Governo sull’etichettatura dei vini e dei prodotti vitivinicoli aromatizzati che ha consentito una transizione graduale al nuovo sistema delle informazioni nutrizionali e lista degli ingredienti.
La presenza delle Istituzioni al Vinitaly, in questi giorni, conferma la sensibilità del Governo rispetto alle nostre tematiche e ai dossier che abbiamo sui tavoli europei” afferma la presidente di Federvini Micaela Pallini.
“Rispetto ai vini dealcolati, stiamo assistendo alla nascita di una domanda dall’estero, crescente, in particolare da parte di un nuovo segmento, quello dei giovani, che sembrano guardare con curiosità queste categorie di prodotti. Secondo Federvini, è importante mettere le Aziende nelle condizioni di intercettare e soddisfare le scelte dei consumatori producendo in Italia i dealcolati. La Federazione plaude all’apertura del Ministro Lollobrigida che ha mostrato la volontà di portare avanti un dialogo per favorire regole chiare che permettano di affrontare il cambiamento” conclude la Presidente Pallini.
Federvini è l’organizzazione italiana di riferimento dei principali produttori e importatori di vini, liquori, acquaviti e aceti, nata nel 1917 e aderente a Federalimentare e Confindustria. Scopi della Federazione sono la rappresentanza degli interessi del settore nelle sedi nazionali e internazionali e la promozione dei valori che il settore esprime nella qualità della produzione, nella sostenibilità, nei rapporti con i territori, nella cultura della socialità e della convivialità, nell’educazione al consumo consapevole.