FIRENZE – Si è svolto nella sede dei Georgofili, con un nutrito pubblico in presenza e oltre 200 collegati da remoto, il primo degli incontri del ciclo “Agricoltura 2030”, intitolato “Visioni tecnologiche per una nuova Agricoltura”.
I relatori presenti (Paolo Gay, Luigi Cattivelli, Claudio Semini, Michel Mugnai e Marco Vieri) hanno affrontato il tema delle tecnologie, che rappresentano la nuova frontiera dell’agricoltura per affrontare i cambiamenti climatici e i nuovi patogeni delle piante, nei diversi ambiti: robotica, automazione, tecnologie spaziali, satelliti, digitalizzazione, tecnologie genetiche.
“Anche l’intelligenza artificiale deve essere coinvolta nella visione completa di quella che sarà l’agricoltura del futuro, e per questo motivo è assolutamente necessario coinvolgere il settore della formazione, da quella di base a quella superiore e universitaria, per creare nuove competenze adeguate a gestire efficacemente in campo queste nuove tecnologie”, ha sottolineato il prof. Marco Vieri, che ha coordinato l’incontro.
Il Presidente dei Georgofili Massimo Vincenzini ha spiegato il senso di questo ciclo: “Ci troviamo in un momento ricco di incertezze e l’agricoltura ne risente. Abbiamo pertanto organizzato “Agricoltura 2030” invitando tutti i maggiori esperti nei vari settori ed affrontare costruttivamente i temi principali di questo complesso momento storico. Le riflessioni su quello che potrà essere lo scenario in ambito agrario da oggi al 2030 saranno raccolte in sintesi che offriremo, come da tradizione georgofila, all’opinione pubblica e ai decisori politici, sperando di portare un contributo utile a diradare un po’ di quelle incertezze che ci stanno accompagnando negli ultimi mesi”.
Gli incontri proseguiranno il 28 maggio con il tema del contrasto ai cambiamenti climatici, il 4 giugno con la gestione sostenibile delle foreste; il 17 giugno sarà affrontato il tema della gestione del suolo e dell’acqua, il 20 giugno le strategie per la difesa delle piante nell’agricoltura del terzo millennio; il 27 giugno il tema sarà la nuova PAC e il rapporto con la società, il legame con il territorio nelle logiche produttive ed economiche; il 2 luglio si parlerà delle regole dell’agricoltura fra produzione e sostenibilità, il 4 luglio di produzioni vegetali e animali per una alimentazione sostenibile e, infine, l’11 luglio di innovazione e conoscenza per l’agricoltura 2030.