San Lazzaro di Savena (Bo) – Conferimento della materia prima, trasformazione del prodotto, controllo qualità, gestione dei magazzini, pulizia.
Ecco le mansioni che dovranno svolgere i 1.350 lavoratori stagionali che Conserve Italia è pronta ad assumere per la campagna del pomodoro nel periodo compreso tra la seconda metà di luglio e la fine settembre negli stabilimenti del gruppo cooperativo.
In particolare servono 500 addetti per il sito di Pomposa (FE), 200 per quelli di Ravarino (MO) e XII Morelli (FE), 200 per Albinia (GR) e 450 per Mesagne (BR).
In questi stabilimenti si lavora il pomodoro conferito dai soci agricoltori delle cooperative locali, materia prima con cui si realizzano prodotti commercializzati in Italia e in oltre 70 Paesi con i marchi Valfrutta, Cirio, Jolly Colombani e Pomodorissimo – Santarosa (in licenza), oltre che con la marca del distributore.
Il personale sarà inquadrato con contratto a tempo determinato stagionale, legato alla durata delle attività di trasformazione. Il riferimento è il CCNL Cooperative trasformazione prodotti agricoli. Il lavoro è organizzato in turni a ciclo continuo e per fare richiesta occorre essere maggiorenni. Non è necessariamente richiesta una pregressa esperienza nel settore. Le candidature si possono presentare direttamente negli stabilimenti oppure inviando il curriculum a selezione@ccci.it inserendo nell’oggetto “CAMPAGNA 2024” seguito dall’indicazione del sito produttivo.
Conserve Italia è un Gruppo cooperativo con sede a San Lazzaro di Savena (BO) ed è leader in Italia nella trasformazione alimentare e associa oltre 14.000 produttori agricoli italiani e lavora circa 600.000 tonnellate di frutta, pomodoro e vegetali. Il fatturato consolidato dell’esercizio 2022-23 è di 1,14 miliardi di euro.