ROMA – “Successo e interesse per la delegazione italiana al Presidium ELCA – European Landscape Contractors Association, che si è tenuto ieri Brno nella Repubblica Ceca: ASSO.IMPRE.DI.A. – Associazione Nazionale Imprese per la Difesa e la Tutela Ambientale – leader associativo datoriale nel delicato settore del paesaggio e del verde urbano – dichiara Alberto Patruno Direttore Generale di ASSO.IMPRE.DI.A. – ha presentato i dati italiani e le prospettive di crescita grazie anche al PNRR. Ma allo stesso tempo ha posto l’accento su alcuni elementi critici che hanno trovato plauso e consenso nella lobby meglio organizzata per far sentire a Bruxelles la voce di chi rappresenta le istanze dei costruttori del paesaggio”.
Al primo posto la questione della mancanza di personale qualificato, ma pure il disorientamento derivante da interpretazioni fallaci della norma, spesso ostaggio di miopi politiche sindacali che richiedono uno sforzo in più: far capire alle istituzioni nazionali e regionali che l’interlocutore più attendibile e attento alle dinamiche di sistema verde è ELCA che quest’anno festeggia i 60 anni dalla fondazione. Oramai non si può più essere distratti per un comparto, che con le sue imprese, con codice Ateco 81.3 “cura e manutenzione del paesaggio”, nell’anno 2022, ha registrato un fatturato pari a 2.044.443.870 euro.
“Il Presidium è stato l’occasione di nuove adesioni come quelle della Romania e della Bulgaria, di Singapore (membro associato) e del Giappone (membro del comitato delle aziende), insieme a loro non vediamo l’ora che ELCA prosperi ancora di più nei prossimi anni – dichiara Massimo Lucidi Responsabile delle relazioni internazionali di ASSO.IMPRE.DI.A. e Presidente della Fondazione E-novation – entusiasti di intraprendere questo viaggio con chi è convinto nel mondo che si possa progettare con il verde il futuro delle nostre città”. #ELCA #Sustainability”.