ROMA – L’esponente di Forza Italia, eurodeputato e candidato alle prossime elezioni europee, on. Salvatore De Meo, membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento europeo, pone l’accento su un approccio integrato che unisca agricoltura e ambiente in una strategia comune per affrontare le sfide globali, in particolare quelle legate ai cambiamenti climatici e alla sicurezza alimentare.
«L’agricoltura e l’ambiente devono essere considerati alleati, non avversari – dichiara l’onorevole De Meo – Purtroppo, in questi 5 anni appena trascorsi, troppe volte abbiamo assistito ad una “demonizzazione” degli agricoltori, degli allevatori e del mondo venatorio che, invece, reputo siano i primi sostenitori dell’ambiente e con cui è indispensabile ripristinare un dialogo propositivo scevro da pregiudizi e approcci ideologici. Noi di Forza Italia, nella grande famiglia del PPE al Parlamento europeo, – ha aggiunto l’on. De Meo -sosteniamo un’alleanza reale tra agricoltura e ambiente in cui favorire pratiche innovative e sostenibili nel rispetto dell’ambiente senza incidere sulla competitività delle nostre aziende e sulla nostra capacità produttiva.
L’agricoltura italiana è da sempre impegnata nella sostenibilità ambientale, la notevolmente riduzione dell’utilizzo di fitofarmaci ne è la prova come anche l’applicazione di pratiche per il benessere animale, l’ottimizzazione dell’utilizzo dell’acqua grazie alle nuove tecnologie e la garanzia di prodotti sicuri e di qualità. Per questo Forza Italia continuerà in Europa la sua battaglia al fianco degli agricoltori per una PAC con più risorse economiche, per una legislazione sulle Tecniche di Evoluzione Assistita, per la salvaguardia e la promozione delle nostre eccellenze “Made in Italy” e della dieta mediterranea, per dire no alla possibilità di applicare il sistema di etichettatura Nutriscore e per ogni strategia con cui rendere gli agricoltori protagonisti nella lotta ai cambiamenti climatici.
Io credo – conclude l’on De Meo – che le politiche ambientali non possono essere promosse in modo divisivo ma cercando la condivisione ed il sostegno attivo di tutti coloro che ogni giorno vivono concretamente di ambiente e per l’ambiente».
